Come organizzare la musica durante il ricevimento

organizzare musica matrimonioIl ricevimento rappresenta l’apice della festa organizzata dagli sposi per celebrare il proprio matrimonio. La musica ha il compito di accompagnare adeguatamente questo momento costituendo la giusta colonna sonora ai momenti principali che si avvicenderanno durante il ricevimento: accogliere cordialmente gli invitati durante l’aperitivo, salutare gli sposi al loro ingresso, accompagnare elegantemente il banchetto, celebrare gli sposi al taglio della torta, farli sognare al momento del ballo del lento, animare la festa con musica da ballo dopo il taglio della torta.

La bravura del musicista sarà quella di interpretare le varie fasi e saper creare la giusta atmosfera, creando di volta in volta musiche celebrative, soft, briose, di accompagnamento, oppure giocose.

Alcuni momenti essenziali di un ricevimento nuziale:

Qui in basso vi spieghiamo dettagliatamente come si svolge la musica durante il ricevimento durante le sue varie fasi; grazie alla nostra vasta esperienza potrete trovare suggerimenti utili e potrete conoscere come organizziamo i nostri servizi musicali così suddivisi.

Arrivo dei musicisti:

I musicisti dovranno essere pronti ad accogliere i primi ospiti al momento dell’aperitivo. Ciò significa che saranno giunti nella location per il ricevimento almeno mezz’ora prima per verificare la posizione preventivamente concordata, montare la strumentazione ed effettuare le prove audio. Un ritardo del gruppo musicale ad un matrimonio non è scusabile e noi lo consideriamo una assoluta mancanza di professionalità. Per questo ci preoccupiamo di chiarire anticipatamente con gli sposi l’orario di inizio dell’intrattenimento musicale per evitare qualsiasi inconveniente.

Musica per l’aperitivo:

Dopo la cerimonia in chiesa gli sposi si intratterranno per effettuare il servizio fotografico mentre gli invitati verranno accolti nella villa o nel ristorante con un abbondante aperitivo. Di solito questa prima fase del ricevimento si svolge in giardino o in una sala attigua alla sala del banchetto. L’intrattenimento musicale sarà gradevole ed accogliente con volumi bassi e musica soft. Un pianobar strumentale intervallato da qualche brano pianoforte e voce è l’ideale: gli ospiti hanno modo di ambientarsi e di rilassarsi dopo la cerimonia in chiesa e lo spostamento alla villa. Potranno mangiare e conversare tranquillamente.
L’arrivo degli sposi nella villa può essere salutato con un brano musicale di ingresso; successivamente gli invitati entreranno nella sala del banchetto e se con i musicisti è stata concordata una postazione musicale sia all’interno che all’esterno, sarà possibile accompagnare gli sposi sia quando rimangono da soli all’aperitivo sia al loro ingresso in sala ricevimenti.

Musica per l’ingresso degli sposi:

L’ingresso degli sposi viene suonato al loro ingresso nella sala del banchetto. E’ un momento particolarmente importante del ricevimento perché tutta l’attenzione degli invitati è rivolta sugli sposi e per questo la musica ha un ruolo essenziale.

La canzone da effettuare in questo momento di solito viene concordata personalmente con gli sposi. Le opzioni sono varie: l’ingresso potrà essere accompagnato con la classica marcia nuziale, oppure con una canzone romantica come ‘Your song‘ o un brano festoso come ‘Celebration‘, o da una musica movimentata come ‘Love is in the air‘ o comunque con qualsiasi brano che potrà essere selezionato dal nostro repertorio o fuori da esso se richiesto preventivamente.

Potete consultare l’elenco completo delle nostre proposte musicali per questo particolare momento del ricevimento scaricando le ‘Canzoni per ingresso sposi‘.

Musica per il banchetto di nozze

musica ricevimento salaIl banchetto nuziale è senza dubbio la fase più importante del matrimonio ed essendo la più lunga richiede particolare cura sotto l’aspetto musicale. Nella gestione della musica durante il pasto di nozze si riconosce la professionalità del gruppo musicale e vengono a galla le principali lacune dei musicisti non-musicisti.

Ci teniamo a sottolineare le differenze che intercorrono tra la prima e la seconda delle suddette categorie: i veri musicisti riescono ad intrattenere gradevolmente gli invitati con un elegante pianobar, mentre i musicisti di poca esperienza tenderanno ad alzare i volumi sperando in questo modo di attirare l’attenzione ed allietare gli ospiti. Purtroppo però non ci troviamo ad un concerto rock ma ad un matrimonio: l’esigenza degli astanti è di ascoltare un accompagnamento musicale sobrio ed elegante.

Gli invitati devono aver modo di colloquiare agevolmente fra di loro, e di mangiare con tranquillità. I musicisti professionali asseconderanno il pasto nuziale con un intrattenimento musicale moderato e di classe, rimandando eventuali necessità di protagonismo a dopo il taglio della torta in occasione della musica da ballo.

Musica per il taglio della torta:

Il taglio della torta è uno dei momenti più intensi del ricevimento: i musicisti invitano gli ospiti a raccogliersi intorno agli sposi e alla torta, il volume della musica aumenta per dare rilevanza al gesto simbolico del taglio. L’accompagnamento musicale sarà una canzone di particolare significato per la coppia: il brano che li ha fatti innamorare, la canzone del loro primo incontro, la loro canzone d’amore preferita.
Il nostro duo musicale propone diversi brani: si possono scegliere canzoni romantiche, come ‘L’emozione non ha voce’, intense colonne sonore come ‘Unchained melody‘ (‘Ghost’), oppure brani vivaci come ‘Celebration‘ ma anche alcuni ultimi successi come “Grande amore” de il Volo.
Per consultare l’elenco completo delle nostre proposte musicali per questo momento del ricevimento è possibile scaricare le ‘Canzoni per taglio torta‘.

Musica per il lancio del bouchet e lancio della giarrettiera

L’atmosfera del ricevimento è ormai calda e la festa decisamente pronta ad accogliere altre situazioni divertenti come il lancio del bouchet e quello della giarrettiera. Il lancio del bouchet necessita di una musica briosa, come ‘La mia signorina‘ di Neffa, mentre canzone d’obbligo per il lancio della giarrettiera è la colonna sonora di ‘Nove settimane e mezzo‘. A questo punto tutto è pronto per dare inizio alle danze.

Il ballo degli sposi:

Generalmente, spetta agli sposi aprire le danze sulle note della loro canzone. La consuetudine vuole che sia un lento, da ballare abbracciati. Seguendo poi le regole dettate dal galateo in quest’occasione, la sposa concederà il secondo ballo al padre e lo sposo alla suocera; il terzo ballo vede invece protagonisti la sposa con il padre dello sposo e lo sposo con la propria madre; per il quarto ballo la sposa inviterà il testimone dello sposo, mentre lo sposo, la damigella della sposa. Dal quinto ballo in poi, tutti gli ospiti possono danzare scegliendo a discrezione il proprio partner, tenendo sempre presente che, sposo e sposa, dovrebbero danzare a turno con ciascuno degli invitati presenti.

Questa è la tradizione; di fatto però nei matrimoni moderni difficilmente ci si spinge oltre il primo ballo, e subito gli invitati più intraprendenti riempiono la pista da ballo e si uniscono agli sposi nelle danze. Poco importa. L’effetto scenico del primo ballo è sicuramente gradevole, e in più si riesce a ‘rompere il ghiaccio’ e spronare gli invitati a lasciarsi trascinare dalla musica. Per questo motivo noi consigliamo sempre, anche alle coppie meno tradizionaliste, di aprire le danze con il ballo del lento.

Musica ballabile:

In ogni matrimonio che si rispetti non può mancare la musica da ballo: in quanto festa degli sposi, la parte danzante aggiunge quel tono di festeggiamento che la formalità di un banchetto non può fornire. Noi consigliamo vivamente di riservare la sezione di ricevimento dopo il taglio della torta alle danze, altrimenti il matrimonio rischia di risultare troppo serioso.

Il rito prevede che la vera e propria festa da ballo abbia inizio dopo il lento degli sposi. A questo punto interviene il gruppo musicale: il cantante invita il pubblico ad unirsi agli sposi nelle danze, mentre durante i balli sollecita coloro che sono rimasti in disparte a partecipare alla festa. E’ lui il conduttore della serata, con la sua vivace ma mai invadente animazione.

Oltre all’animazione del cantante, la riuscita della festa da ballo dipende dalla selezione dei brani. Per coinvolgere gli invitati le canzoni per il ballo dovranno essere varie, conosciute da tutti, facilmente ballabili e preferibilmente anche cantabili. Il ritmo dovrà essere incalzante: il nostro duo musicale dispone all’uopo di medley in cui ogni canzone è unita all’altra, e dura non più di due minuti. La musica dovrà inoltre tenere in considerazione la diversa età dei partecipanti: converrà alternare brani moderni (per i più giovani), al revival anni 70 e 80; inserire canzoni da ballare in coppia come il latino-americano, oppure balli di gruppo, molto semplici da eseguire. Anche i ‘meno giovani’ dovranno avere un po’ di spazio con almeno un paio di lisci.

Vediamo alcuni generi della musica da ballo con alcuni link al nostro canale Youtube che potranno aiutarvi a rivivere alcuni momenti di matrimoni dove abbiamo lavorato in passato:

  • latino-americana: ancora molto in voga (soprattutto fra le ragazze), la consigliamo in quanto unico ballo moderno eseguito in coppia. Inoltre spesso si trovano fra gli ospiti assidui frequentatori di scuole da ballo;
  • revival anni 90: tutti coloro che sono nati negli anni 70 e 80 conoscono bene i classici della discoteca anni 90 con brani di Gigi D’Agostino, Blue e tanti altri. Con questo medley ci proponiamo di far rivivere quegli anni di grande produzione di musica dance.
  • revival anni 80: molto gettonata, poiché musica rappresentativa dell’odierna generazione degli sposi, la maggior parte dei quali ha un’età compresa tra i 30 e i 40 anni;
  • revival anni 70: periodo d’oro della musica dance, amato soprattutto dagli over 40;
  • musica anni 60: l’epoca del beat italiano, con canzoni molto divertenti e balli come il twist e il rock ‘n roll adatti ad ogni età e spassosissimi;
  • Balli di gruppo: ogni epoca ha avuto il suo: l’hullygully nel 60, YMCA nel 70, il Gioca Jouer negli anni 80, fino ai più recenti Tiburon e Bomba. Sono particolarmente indicati per una festa di matrimonio in quanto molto aggreganti. Inoltre hanno l’indubbio vantaggio di poter essere eseguiti anche dai meno esperti.
  • Liscio: spesso gli sposi se ne guardano bene dal richiederlo; è però da tenere in considerazione, perché durante il ricevimento vi è sempre qualche richiesta del genere da parte degli over 70. Considerate poi che un bel walzer o una mazurka consentiranno anche ai ‘meno giovani’ di cimentarsi nelle danze.
  • Disco-samba: le musiche stile carnevale brasiliano; tutti le avete ballate almeno una volta a Capodanno, magari coinvolti nel classico ‘trenino’.